i concerti di flatlandia smart
I CONCERTI DI FLATLANDIA SMART
La composizione del titolo di questa rassegna musicale muove i suoi passi dalla convinzione che ancora oggi, nonostante i mezzi a nostra disposizione, si fa poco per portare tra i cittadini delle aree periferiche del Mezzogiorno un messaggio musicale che ispiri curiosità verso la musica in generale e più specificamente per tante composizioni classiche che sono il sale di una crescita armoniosa della mente umana. Le giovani generazioni vanno educate al bello, all’armonia della natura, ai suoni del creato, al mutare dei giorni e delle aspettative, solo in questo modo otteniamo una civiltà cosciente della propria condizione elevata e protagonista di un mondo più sano, più giusto.
Nel racconto di Flatlandia c’è una prima parte in cui il narratore descrive un mondo bidimensionale e gli abitanti di questo mondo sono delle figure geometriche che si muovono su un piano che per loro è l’universo. Il narratore è uno degli abitanti, e nella fattispecie è un quadrato.
Nella seconda parte del racconto il quadrato racconta il suo incontro con una sfera proveniente da Spacelandia (il mondo a tre dimensioni) che lo illumina sulla presenza della terza dimensione. In seguito il quadrato racconta di come gli abitanti di Flatlandia abbiano reagito al suo tentativo di illustrare la presenza di una terza dimensione.
Il protagonista nel racconto non si ferma ad un mondo a tre dimensioni, e, riprendendo gli allora recenti lavori di Riemann, teorizza mondi a più dimensioni che aspettano solo di essere scoperti con gli occhi della mente.
Infatti, pur avendo la sfera iniziato il quadrato al mondo delle tre dimensioni, quando il quadrato congettura la presenza di mondi con quattro, cinque, sei, ecc. dimensioni, la sfera lo zittisce affermando che il mondo ha solo tre dimensioni e non ne può avere più di tre. Quindi il maestro si dimostra più miope dell’allievo e non riesce ad elevare la sua mente oltre i suoi sensi in un primo momento. Nonostante questo, in un secondo momento gli appare nuovamente affermando che effettivamente è possibile proseguire all’infinito nella ricerca di altre dimensioni.

Stefania De Santi

Francesca De Filippis
La Direzione Artistica dei concerti è affidata alla Prof.ssa Stefania De Santi, che ne cura la realizzazione; nel caso dei concerti Smart si avvale di collaborazioni che offrono prestigio alla rassegna come in questa occasione grazie alla partecipazione della Prof.ssa Francesca De Filippis.
Il terzo concerto della serie Smart rappresenta una finestra artistica aperta alle nuove generazioni. Tre talentuosi giovani che stanno completando il loro ciclo di studi musicali ci offriranno nel concerto programmato per il 16 giugno 2025 sorprendenti esecuzioni musicali a più dimensioni.
L’incontro musicale si tiene presso la sede del Museo Digitale – Biblioteca Archivio della Fotografia Mediterranea in via G. B. Riccio n .4/5 a Torchiara, nell’ambito delle attività culturali condotte nell’arco dell’intero anno dall’Associazione Cilento Domani Arte e Cultura Mediterranea APS, proprietaria del Museo – Biblioteca.
Lunedì 16 giugno 2025 Ore 19,00
“Armonie Mediterranee”
GAETANO AVENIA
Studio n.8 H.Villa-lobos
Capriccio n.9 L-Legnani
El Polifemo de oro (1* version 1956) R.Smith-Brindle
MICHELE CELSO
Preludio n. 3 di H. Villa-lobos
Marieta di F. Tarrega
Vals Venezuelano di A. Lauro
GIUSEPPE TARLINO
Studio di F. Sor op.6 n. 11
Studio n.11 H.Villa-lobos
Capriccio n.7 L-Legnani
Sonata in La magg. M.S. 34 N.Paganini
direzione artistica Stefania De Santi
L’ambiente scenografico in cui sono costruiti gli appuntamenti, la storia stessa dell’antica casa di campagna, oggi adibita a luogo di cultura, la presenza di musicisti desiderosi di trasmettere le loro sensazioni coinvolgeranno il pubblico presente e si otterrà l’atteso risultato.
Esperienza positiva, organizzazione precisa e puntuale, che non trascura i dettagli, di sicuro un evento da ripetere negli anni. Risalto verrà dato, attraverso la comunicazione, i media e l’intervento di presentazione, alla Regione Campania Assessorato Cultura e Turismo ed al Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano Alburni che hanno reso possibile la realizzazione concreta della nostra rassegna “ I Concerti di Flatlandia SMART” prima edizione 2025

Giovanni Pico
Ufficio Stampa Cilento Domani APS